Emilio Anselmi Mitia Arjuna nasce nel 1940 a Tressano una frazione del comune di Castellarano (antico insediamento etrusco) in provincia di Reggio Emilia. In giovanissima età segue la famiglia che si trasferisce a Modena. Nel 1962, durante il servizio militare a Genova, forma un sodalizio con alcuni commilitoni “pittori”. Tra questi Serghiev alias Sergio Guzzo Premoli lo introduce nel mondo dell’arte. Nel 1970 si trasferisce a Tor Mancina nei pressi di Roma. È autodidatta perciò non ha veri e propri maestri tuttavia l’assidua frequentazione della galleria romana il “Nuovo Carpine” di Giorgio Braghiroli del quale, per una quindicina di anni, è collaboratore, gli vale sicuramente come “scuola d’arte”. Determinante per la sua attività artistica è stata l’antologica di Mirko, superbamente documentata nel volume “Mirko” edito dalle edizioni Bora del quale ne conserva gelosamente una copia con la dedica di Serena Basaldella (moglie di Mirko). Alla fine degli anni settanta stringe amicizia con Antonino Enea un bravo incisore proveniente dall’Accademia di Roma che, con grande entusiasmo, lo educa alla calcografia tanto da indurlo ad aprire, nel 1980, la Grafica Campioli, una stamperia d’arte in Monterotondo. Durante la sua permanenza al “Nuovo Carpine” gli si offre l’opportunità di mostrare alcune opere al critico dell’Unità Dario Micacchi che gli esprime il proprio apprezzamento. Pur avendo dimostrato un’ottima predisposizione per il disegno fin dalla sua partecipazione al corso di “Modellista” nella Scuola Professionale di Stato “Fermo Corni” di Modena soltanto a partire dal 1970 inizia ad esprimersi come pittore, incisore e scultore prediligendo le sfumature della monocromia ai colori di una ricca tavolozza. Utilizza prevalentemente materiali riciclati, manoscritti antichi, cartoni, legni e metalli. Dal 2010 stringe un’interessante amicizia con il Maestro Gian Paolo Berto che si stà rivelando monto stimolante. La sua arte vuole rappresentare e rappresenta un ritorno alla dimensione “naturale” o “primordiale” del sacro. Recentemente Giorgio Di Genova lo ha inserito nella “Storia dell’arte italiana del ‘900 – Generazione anni quaranta”.
Hanno scritto di Emilio Anselmi
GIORNALI E RIVISTE
Il Tempo, Il Resto del Carlino, La Gazzetta dell'Emilia, Praxis Artistica, Allgemeines Kunstlerlexicon – Dar Leipzig, Art Guide, Anna Bella, L'Elite, Tiburno, Hinterland, Monterotondo Oggi, Mondo Sabino, La settimana a Roma, Il Popolo, Il Centro (Aquilone) - La Sponda, Scena Illustrata, La Ribalta, A.G.E.S., Annuario Comanducci, Paese Sera, L'Osservatore Romano, Nuovo Caleidoscopio, Teleuropa, Catalogo d'Arte Contemporanea Editrice Alba, Radio Televisione Teleroma 56, Radiondasabina - R.O.S., Rai Rete Tre (Gazzettino Regionale del Lazio), Artesette di Telejolli 41, Vademecum dell'Arte Editrice Il Pilastro - Firenze, TV1 Radiotelevisione Sulmona, Nuovo Castelli Oggi, Info Cultura, L’Artemisio, Romacè, Storia dell’Arte Italiana del ‘900 “Generazione anni quaranta” Edizioni Bora Bologna, Prima Stampa.
CHI HA SCRITTO
Giovanni Anceschi, Anna Chiara Anselmi, Andrea Antoniani, “Berenice” (Jolena Baldini), Elisabetta Berliocchi, Luigi Billi, Giorgio Braghiroli, Antonio Caggiano, Franco Campegiani, Bruno Caruso, Daniele De Felici, Arianna Di Genova, Giorgio Di Genova, Franco Ferrari, Antonello Ferrero, Elisa Francesconi, “Litofino” Giancarlo Iacomucci, Mario Lunetta, Fabio Marazzi, Fausto Marzioli, Aldo Onorati, Daniela Pierpaoli, Miriam Poddi, Titty Saletti, “Serghiev” Sergio Guzzo Premoli, Carlo Previdi, Gian Luca Promontorio, Massimo Ruiu, Sangiuliano, Elide Smeraldi, Luigi Tallarico, Enrico Todi, Giuseppe Vecchio, Ferruccio Veronesi.
ALCUNE MOSTRE PERSONALI DI EMILIO ANSELMI
976 Modena – Galleria d’Arte Contemporanea Ghirlandina;
1977 Roma - Galleria d’Arte Contemporanea Il Triangolo Via dei Prefetti - Sergio Guzzo Premoli;
1977 Roma - Galleria d’Arte Pantheon Ventuno - Via della Stelletta - Giorgio Braghiroli;
1979 Jesi (Ancona) - Palazzo dei Convegni, (esposizione a tre con Antonino Enea e Andrea Cangemi),
1980 L’Aquila - Galleria d’Arte Contemporanea La Sonda;
Dal 1980 dirige la Grafica Campioli Stamperia e Galleria d’Arte in Monterotondo (Roma);
1991 Rieti - Excalibur “Pietre” - Arianna di Genova;
1995 Castelvecchio Subequo (L’Aquila) – Museo Civico - “Il tempio della memoria”;
1995 Rieti - Palazzo Comunale - Sala delle Esposizioni - “Il tesoro nascosto” - Franco Campegiani;
1997 Roma - Galleria d’Arte Contemporanea L’Ariete - “Bianco di Persia”;
1997 Mentana - Palazzo Borghese - “Pietre Miliari”- Anna Chiara Anselmi;
1998 Monterotondo - Sala dei Servitori -Palazzo Orsini - “Progetti di delirio” - Miriam Poddi;
1998 Monteflavio (Roma) Pineta - “La ruota di medicina” Happening;
1998 Roma - Chiesa Anglicana All Saints - “Sacred Spirit”- Mario Lunetta;
2000 Roma - Chiesa S.Rita dei Poverelli - “La Porta del Cielo” - A.C.Anselmi, A.Antoniani, L.Billi, G.Iacomucci Litofino, M.Ruiu;
2000 L’Aquila - Palazzetto dei Nobili - “La Porta del Cielo (Omaggio a Celestino V°)”;
2002 Monterotondo – Grafica Campioli “Frammenti e Frammenti” (esposizione a due con Giancarlo Iacomucci detto Litofino);
2004 Modena - Sala Comunale Paradisino - “Pepper and Secret Spirit” - Esposizione a due con Piero Leonardi (fotografo);
2004 Ariccia - Locanda Martorelli - “I giorni dell'Omega”- Aldo Onorati;
2006 Meintesrschwanden (Svizzera) - “Kunst Forum Mitglieder & Gast aus Rom“;
2007 Campogalliano - Museo della Bilancia - “Pesa sulle cose la luce” - (esposizione a due con Alessandro Fornili - (fotografo) - Giovanni Anceschi;
2008 Città di Marino – Museo Civico U. Mastroianni - “Visioni” - Esposizione a due con Paolo Viterbini (pittore) - Franco Campegiani.
2011 Roma Galleria Quadrupede - “1940 a.B.” - Esposizione a due con Gian Paolo Berto
2011 Roma Galleria Quadrupede “Totem e tabù” - Bruno Caruso